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domenica 20 aprile 2008

Giordano: ''Dimissioni e congresso dal 10 al 13 luglio''

"Dobbiamo assumerci le responsabilità ed è per questo che propongo che la segreteria si presenti dimissionaria e propongo inoltre la convocazione del congresso straordinario dal 10 al 13 luglio". Lo ha detto il segretario dimissionario del Prc Franco Giordano, intervenendo al comitato politico del partito. Giordano ha anche proposto di eleggere "su base proporzionale" un "comitato di gestione straordinario" che guidi il partito fino al congresso. Del comitato, ha precisato, non dovra' far parte "nessun membro della segreteria attuale". "Rifondazione può sopravvivere alla sconfitta elettorale ma non può sopravvivere ad una spirale di dissoluzione".

2 commenti:

Andrea Parmeggiani ha detto...

Corretto direi. E se pensassimo di fare un unico grande partito del tipo Psoe o PSF dando una connotazione e un simbolo riconosciuto internazionalmente ? L'idea di un partito socialista che cambi connotazione con un codice etico forte partecipato dal basso e che unisca le istanze di tutta la sinistra?

Anonimo ha detto...

secondo me sarebbe più giusto che chi si riconosce in un partito comunista dialoghi con chi si riconosce in un partito socialista, e non in una fusione. Io personalmente mi ritengo comunista ed aderire ad un partito che si rifà al partito socialista europeo non mi sconfifera proprio. Penso che l'Italia oggi ha bisogno di una sinistra forte, ma non una sinistra come l'arcobaleno, ma diversa. Penso ad un partito socialista nuovo, chiaro e pulito che si allei con un partito comunista nuovo e deciso, tipo la bicicletta dell'allora PSI e PSDI. Così si può creare una nuova sinistra in Italia.