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martedì 4 marzo 2008

Bertinotti: no ad alleanze con chi candida "falco" Calearo

"Io l'alleanza con chi candida il Falco di Federmeccanica che ha attaccato i lavoratori non la faccio". Lo ha detto il leader della Sinistra Arcobaleno Fausto Bertinotti a 'Radio Anch'io', riferendosi alla candidatura nelle liste del Pd di Massimo Calearo. Quella candidatura, ha spiegato il presidente della Camera, "ha illustrato la differenza strategica che covava sotto le ceneri tra noi e il Pd. Il Pd è un partito interclassista con la prevalenza delle imprese sui lavoratori, mentre per noi si deve stare al fianco degli operai".

MORTI BIANCHE, CAMBIARE POLITICA - "Per combattere la piaga delle morti sul lavoro non basta un intervento straordinario ma deve cambiare per intero la politica del lavoro". Lo ha detto Bertinotti, aggiungendo: "Non è vero che le leggi che ci sono siano sufficienti. I rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza devono avere titolarità di intervento e una tutela che eviti loro di essere sotto schiaffo". Bertinotti chiede un "aumento degli ispettori", ma ammonisce: "il controllo va fatto dall'interno dagli stessi lavoratori". E punta il dito sull'aumento dell'orario di lavoro.

RIFIUTI, IN CAMPANIA SI DEVE VOTARE - "In Campania serve una verifica con la popolazione attraverso il voto per ristabilire un patto con il governo che si è spezzato", ha detto il leader della Sinistra Arcobaleno. Bertinotti sottolinea che mentre a livello nazionale Pd e Sinistra Arcobaleno corrono separate, a livello locale ci può essere una convergenza. "Non vedo ad esempio perché a Roma, dopo anni di buon governo della città, dovremmo consegnare il Comune alla destra".

CONFINDUSTRIA, CONTINUITA' IN LEADERSHIP - Fausto Bertinotti vede "una sostanziale continuità" nel cambio della guardia alla guida di Confindustria tra Luca Cordero di Montezemolo ed Emma Marcegaglia. "Resta - spiega - la linea che pretende di assegnare a Confindustria una centralità rispetto al sistema politico in base a cui possa dettare l'agenda al Governo. Una linea che a me non piace".

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