"Sono felice di poter rappresentare per la Sinistra quella domanda di futuro e di speranza che viene dal Sud Italia, specialmente dai giovani e dalle donne di cui sento la forza e l'amore, per un riscatto dallo sfruttamento e dal clientelismo politico affaristico che ha solo saccheggiato questo territorio senza restituire niente alla sua gente.
Dalla Basilicata, come dalla Sicilia, riparte con le donne una grande battaglia per i diritti, sociali e civili, per il lavoro e l'ambiente, contro il furto di futuro che colpisce decine di migliaia di ragazze e ragazzi che lasciano la propria terra ogni anno per una precarietà senza fine in qualche città del nord. Si può ricominciare a sognare, anche sotto il peso di tanto dolore e tanta ingiustizia? Vorrei che si parlasse di questo, invece delle solite promesse che i partiti fanno e che poi sono disattese. Mentre le multinazionali si arricchiscono (vedi Eni e affare del petrolio) in Basilicata i giovani fuggono perché non c'è lavoro, l'ambiente viene danneggiato. E' la metafora più amara del Mezzogiorno. Io penso che c'è bisogno di un cambiamento reale, e credo che la Sinistra Arcobaleno rappresenti senza ambiguità questa domanda di cambiamento, che è quella di tante lotte fatte sul territorio, da Melfi a Scanzano. Ci presentiamo con queste ragioni e in Basilicata con due donne capolista sia alla Camera che al Senato. Siamo gli unici a farlo perché siamo una bella differenza".
Tratto dal sito di Titti De Simone http://www.tittidesimone.it/
Tratto dal sito di Titti De Simone http://www.tittidesimone.it/
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