Non vogliamo fare sterili campanilismi.
Siamo consapevoli delle gravi difficoltà che sta vivendo la Regione Campania in merito al problema gestione rifiuti. Non possiamo però sottovalutare aspetti IMPORTANTI che determinano la NON IDONEITA ’ del sito di SERRA ARENOSA in CAGGIANO per l’allocazione di una MAXI DISCARICA.
Come ha potuto evidenziare la relazione del Prof.Franco Ortolani, l’aria che dovrebbe ospitare la DISCARICA è un’area SISMICA DI PRIMO GRADO, deducibile dalla CARTA GEOLOGICA D’ITALIA. Un’area oggetto di molti eventi sismici nel passato: dal 989 al 1980 è stata oggetto di ben 14 terremoti, come si evince dal CATALOGO DEI TERREMOTI ITALIANI. “anche il piano rifiuti proposto dal Commissario di Governo Pansa prevede che le aree ad alto rischio sismico vadano escluse dalla realizzazione di una discarica.”
La CAVA di SERRA RENOSA è per ¾ nel territorio LUCANO e per solo ¼ nella parte CAMPANA. Non si capisce come si può fare una MAXI DISCARICA di 400'000 m3 nella PARTE CAMPANA, quando tutta l’area della CAVA(compresa la parte LUCANA) può contenere al MASSIMO 140'000 m3 . “un errore commesso dalla pubblica amministrazione provinciale di Salerno è quella rappresentata dalla scelta di individuare un sito al confine tra Campania e Basilicata (senza preventiva consultazione e approvazione della regione confinante) rappresentata da una cava, la cui parte più vasta è ubicata in Basilicata”.
Sotto il sito individuato, passa il FIUME MELANDRO a circa 650mt. dalla cava di Serra Arenosa, con una forte pendenza del crinale di circa il 40%. Il versante a valle della cava è ricco di fenomeni “sorgentizi” anche idrominerali(acque sulfuree). “la particolare conformazione morfologica del sito, completamente aperto sul lato nord verso il FIUME MELANDRO, rende particolarmente alto il rischio di fuoriuscita di percolato che “ruscellando” superficialmente durante eventi meteorici di particolare intensità si riversa nel sottostante fiume.”
Queste solo alcune delle ragioni, che possono essere dedotte dalla RELAZIONE del Prof.Ortolani, che è possibile consultare dal blog http:unsitosbagliato:blogspot. che ci possono aiutare ad evitare “un crimine ambientale” come lo ha definito lo stesso Prof.Ortolani nella sua relazione.
"La Provincia di Salerno ha individuato un sito palesemente non idoneo per caratteristiche geoambientali in quanto interessato da tettonica attiva (alto indice di sismicità) da circolazione idrica sotterranea e da instabilità geologica su scala plurisecolare”.
Altre informazioni possono essere recuperate dal sito www.rifiutiamola.org
CHIEDIAMO DI SOSTENERE LE NOSTRE RAGIONI.
Carmine Ferracano e Giovanni D’Andraia
Gruppo SINISTRA-ARCOBALENO
Comune Vietri di Potenza
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