La Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista ha deliberato all’unanimità la piena solidarietà al Consigliere Provinciale, capogruppo di Rifondazione Comunista alla Provincia di Matera,
Vincenzo Dambrosio, e di conseguenza anche alla propria componente di Governo, rispetto all’inqualificabile atteggiamento assunto da Carmine Nigro, Presidente dell’Ente, nell’ultima riunione di maggioranza sul tema del coinvolgimento di un dipendente della Provincia, finito agli arresti domiciliari, sulla vicenda dell’appalto per la realizzazione della cosiddetta “Cavonica”.
Il Presidente di un Ente pubblico avrebbe avuto l’obbligo di mostrare senso di responsabilità mantenendo saldo l’apparato neuronale e rispondere nel merito, in maniera puntuale, al tema oggetto della riunione. Nigro è invece apparso in preda ad una crisi di nervi ed ha epitetato in tutti i modi possibili il nostro Consigliere reo, siamo all’assurdo, di aver posto un quesito specifico sull’appalto della Cavonica.
Le “male” parole che Nigro ha utilizzato davanti a tutti i consiglieri di maggioranza hanno lasciato sgomenti buona parte degli stessi consiglieri e l’intero gruppo dirigente di Rifondazione Comunista. Quando si esce fuori dall’alveo del linguaggio politico evidentemente si sono persi i punti di riferimento capaci di determinare un percorso comune attraverso il quale provare ad amministrare la cosa pubblica.
Nigro farebbe bene a fare scuse ufficiali a Rifondazione Comunista che, nel prossimo Comitato Politico Federale ha posto all’ordine del giorno la decisione assunta in maggioranza nella Segreteria Provinciale, di uscire dalla Giunta Nigro.
Analizzando, inoltre, il contesto nel quale tali eventi si collocano, è sempre più evidente la difficoltà del Presidente della Giunta di uscire da una verifica che dura da più di mezzo anno e che non ha prodotto alcuna conseguenza positiva, essendo stata la stessa verifica più aggrovigliata sulle questioni di spartizione di potere che nel merito delle vicende programmatiche le quali, invece, avrebbero dovuto interessare le forze politiche.
Stigmatizziamo e condanniamo senza mezzi termini l’atteggiamento violento del Presidente della Provincia che nulla ha a che fare con la politica. Comprendiamo che il quadro nazionale delle vicende che interessano il suo partito diano la precisa idea di una forza politica arrivata inesorabilmente al termine del suo percorso. Percorso schiacciato dalla posizione personale di un leader visibilmente in difficoltà che ha abbandonato il centrosinistra di Governo senza esitazioni.
E Nigro? Ha preferito lanciare strali e improperi contro il nostro Consigliere. Caro Presidente hai fatto proprio una pessima figura! Attendiamo le tue scuse ufficiali.
Gianni Palumbo
Segretario Prov.le PRC/SE Matera
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